mercoledì 3 settembre 2014

LA SALSA!

Quando le vacanze finiscono vuol dire che è ora di fare la salsa.
E non ci sono scuse che reggano, quindi non inventatevi la storia delle mestruazioni (la leggenda dice, che se una donna fa la salsa con le mestruazioni, la salsa si guasterà) perchè tanto non è vera, io ci ho provato per qualche anno..ma i miei genitori come risposta mi hanno sempre dato un coltello in mano, dicendomi: "Mè muvt!"

Quindi oggi spiegherò i procedimenti per fare la SALSA, come la faceva mia nonna, cioè la base sana per fare un OTTIMO SUGO!

Iniziamo con la scelta dei pomodori, ovviamente valutiamo il prezzo e la tracciabilità del prodotto, o se abbiamo a disposizione un orto molto grande, verso marzo non dobbiamo far altro che seminarli!

Una volta comprati i pomodori (noi quest'anno abbiamo preso 120 kg), dobbiamo lavarli bene e tagliarli a metà per togliere le eventuali parti rovinate o un quelle po' acerbe.
Per non rischiare di avere le mani doloranti, consiglio di fare questo lavoro con i guanti, visto che il pomodoro è molto acido!
Successivamente il pomodoro tagliato andrà messo in un pentolone di rame o alluminio per la cottura insieme al sale (1 kg di sale per 1 q) dove rimarrà per circa un'ora, o almeno fino a quando il pomodoro non si SFATA (termine casalvecchiese, vedi la foto per capire il significato).
Il passo successivo è quello di buttare via un po' d'acqua dei pomodori che si forma durante la cottura (sta a voi decidere quanta buttarne via, in base alla consistenza che volete raggiungere) e mettere i pomodori nella macchinetta che divide le bucce dalla polpa.
Avrete così la vostra salsa (io mi metterei già a berla direttamente sotto la macchinetta!)
Poi non rimane che imbottigliare la salsa, chiudere bene le bottiglie.

Metterle nel pentolone con l'acqua, e spegnere il fuoco solo dopo circa 30/40 minuti che l'acqua inizia a bollire.
Per evitare che le bottiglie si rompano durante la cottura, mettere della stoffa (tipo tovaglie vecchie) sulla base del pentolone e dopo ogni strato di bottiglie.
Lasciare poi le bottiglie nell'acqua per tutta la giornata, fino a quando l'acqua non si è raffreddata.

La salsa è pronta per essere conservata per circa un anno o più, e per essere la base delle superpizze di mio papà e la base di sughetti magnifici.

Oggi infatti ci faremo la pasta più buona del mondo, e come direbbe il mio ragazzo che lavora in Germania: "I tedeschi un sugo così semplice ma così buono se lo sognano!" (per chi conosce il mio ragazzo sa che queste non sono le sue parole, ma non voglio essere troppo volgare su questo blog!)

SUGHETTO MADE IN ITALY

Far soffriggere uno spicchio d'aglio con olio extravergine d'oliva, quando l'aglio risulta dorato buttare dentro la salsa e un dado (o del sale, in base ai vostri gusti, ma io adoro i dadi, soprattutto i dadi Maggi <3).
Far andare il sughetto per un'ora circa e alla fine aggiungere delle foglione di Basilico (la mia pianta di basilico si chiama Chris Brown).
Per molti sembrerà una cazzata aver scritto come si prepara un sugo del genere, ma vi posso assicurare che molta gente sa solo accendere il gas per far andare i 4 salti in padella!

Mè grazj a Dij pur quist'ann im fat a sals!

La Gang della Salsa!

lunedì 14 ottobre 2013

Farro con crema di zucchine

Questa ricetta l'ho presa dal mio amico Ture, il maestro del farro, ma l'ho un po' rivisitata perché mi piace improvvisare!

Ingredienti: farro, mezzo porro, 2 zucchine, mezzo dado vegetale, latte qb, olio,

Taglio il porro finemente e lo faccio soffriggere nella padella con l'olio.
Dopo qualche minuto butto dentro le zucchine tagliate a fettine, metto dentro un goccio d'acqua, mezzo dado, copro la pentola con un coperchio e lascio andare per circa 10 minuti.
Intanto inizio a mettere il farro in acqua bollente e già salata, per la cottura del farro ci vorranno circa 10/15 minuti. (assaggiatelo per essere sicuri)
Tolgo dalla pentola qualche zucchina che userò poi per guarnire il piatto, butto nella padella un po' di latte (per i vegani: potete usare il latte di soia o potete anche non metterlo!) e continuo la cottura per qualche minuto.
Quando si è formata una bella puccetta con il latte, frullo il tutto con il frullatore a immersione.
Scolo il farro, impiatto mettendo come base la crema di zucchine, il farro e poi zucchine che avevo precedentemente lasciato da parte.

Buon appetito e grazie Ture!!!!

mercoledì 24 luglio 2013

Zucchine Calabresi di Nonna Raffaella

Per questa ricetta sono adatte le zucchine bianche, comunque l'importante è che siano abbastanza larghe.

Taglio a fettine le zucchine, le dispongo su uno strofinaccio pulito e le cospargo di sale per far uscire l'acqua dalla verdura. Le lascio così per circa 40 minuti.
Successivamente le sciacquo dal sale rimasto sopra e le dispongo ancora su un nuovo strofinaccio o carta assorbente in modo che si asciughino un pochino.
Infarino le zucchine su tutti e due i lati e le butto un po alla volta  in una pentola con dell'olio di semi già caldo.
Le tiro fuori dall'olio quando diventano dorate, le dispongo si un piatto e concludo il piatto con una spolverata di parmigiano finale!

Provate a farle, è una ricetta facilissima e sono una bomba!



W NONNA RAFFAELLA!!!!!

giovedì 20 giugno 2013

Le Fave di Tony


Da veri pugliesi, io e mio padre, mangiamo quintali di fave.
Io le fave le ho sempre considerate come un alimento essenziale nella dieta dell'essere umano; pensavo che tutti passassero i mesi estivi a mangiare solo ed esclusivamente fave..e invece no!
Ci sono persone che non sanno nemmeno cosa siano le fave..

Le fave sono queste:


Io le preferisco crude, ma mio papà fa anche una minestrina veloce veloce, che è deliziosa!!!!

Iniziamo:

Faccio soffriggere con olio extra vergine una cipolla tagliata a fettine, dopo qualche minuto butto dentro le fave, le lascio andare ancora per circa due minuti.

Subito dopo copro le fave con abbondante acqua, butto dentro mezzo dado (io impazzisco per i dadi maggi, ovviamente dado vegetale!) e le lascio andare a fuoco medio, con il coperchio, per circa 30/40 min!

Mè, buon appetito!


mercoledì 12 giugno 2013

Riso al forno di Severin

Questo  è il mio piatto preferito in assoluto, è facilissimo da fare ed è una BBOMBA.
La mia mammola me lo prepara ogni volta che torno da un viaggio!!!



INGREDIENTI:
(vi ricordo che le dosi no le metto mai, vado sempre a occhio, o a caso..valutatele voi!)
Riso, salsa fatta in casa, mozzarella, formaggi vari da consumare, parmiggiano grattuggiato, aglio, olio, 1 dado vegetale, sale.
 

In una pentola faccio soffriggere uno spicchio d'aglio con un po' d'olio, poi butto dentro la salsa (i procedimenti della salsa ve li farò vedere ad agosto), più un dado vegetale.
La faccio cuocere a fuoco basso per circa 1 ora, fino a quando il sugo non si rapprende.

In una pentola a parte faccio bollire l'acqua, la salo e butto dentro il riso.

Intanto taglio a pezzettini una (o più) mozzarella, e se avete del formaggio da consumare a casa tagliate a dadini pure quello.

Tolgo il riso 5 minuti prima della fine.


Butto tutti gli ingredienti, quindi riso, sugo, mozzarella più del parmigiano grattuggiato in una terrina, mischio bene bene, e trasferisco il tutto in una teglia per il forno, mettendo prima sul fondo uno strato di sugo.
Appiattisco il composto, butto sopra ancora del sugo più una spolverata di parmigiano.

*In più si può aggiungere un uovo sodo tagliato a dadini e messo insieme a tutti gli altri ingredienti, ma la gallina della vicina oggi non aveva uova!

Lascio in forno per circa 15 minuti.
Io solitamente per gli ultimi minuti metto il grill, adoro la crosticina e il riso bello bruciacchiato!

Mè BUON APPETITO!




giovedì 4 ottobre 2012

Carbonara zucchinara


Uno dei miei piatti preferiti, ed è anche molto semplice e veloce!

Faccio bollire l'acqua per far cuocere gli spaghetti.

Metto a soffriggere in un padella con un pochino d'olio mezza cipolla tritata finemente. Intanto taglio una o due zucchine (due zucchine di media grandezza sono giuste per tre persone) a fettine, che unirò alla cipolla soffritta in padella.
Aggiungo un filo d'acqua e un dado e le faccio cuocere per circa 10 minuti.

In un piatto a parte sbatto due uova, aggiungendo un pizzico di sale, del pepe, pecorino e grana grattugiati.

Quando gli spaghetti sono pronti li metto nella padella con le zucchine, aggiungo l'uovo e faccio saltare il tutto.

Servire con un'ulteriore spolverata di pepe e di formaggio!!!!

MMMMMMMMMMMMMM..perfetti anche dopo la sbronza di ieri!!!!

venerdì 14 settembre 2012

Polpette di pane pugliesi

Come sempre le dosi non le so dare con precisione, le dosi della cucina "veggie terrons power" sono quasi sempre a caso. Quando le chiedo a mio papà mi risponde: "ilè, lo vedi quanto ce ne vuole"! Come se capire ad occhio le dosi fosse un dono divino. .

Per le polpette:
1/4 di pagnotta pugliese raffermo sbriciolato, formaggio pecorino e grana grattugiato, aglio tritato, prezzemolo tritato, pepe e sale, 8 uova (2 a persona).

Mettere il tutto all'interno di una ciotola e impastare. Il composto dovrà risultare compatto e non troppo asciutto.


La forma per le polpette io preferisco farla con il cucchiaio, ma potete fare anche delle palline con le mani.

Faccio scaldare l'olio di semi in una padella abbastanza grande, e quando è pronto inizio a FRIGGERE!!!!!
Le lascio friggere prima da un lato e poi dall'altro; le polpette sono pronte quando l'esterno risulta bello dorato!


Per il sugo:
Molto semplicemente, faccio soffriggere nell'olio uno spicchio d'aglio, aggiugo la salsa fatta in casa (o la passata di pomodoro comprata al supermercato) e un pizzico di sale.

Quando il sughetto è pronto butto dentro le polpette e le lascio per circa 10 minuti, fino a quando le polpette non saranno impregnate di sugo!!!!MMMMMMM..


Mè BUON APPETITO!!!